Canosa di Puglia
Sabina è di origine pugliese e la sua città natale è Canosa di Puglia dove ha vissuto fino all’età di 18 anni con la sua famiglia composta da mamma Mimma, papà Michele, Gianna e Nicola.
Gli elementi che caratterizzano Canosa sono moltissini : storia, tradizioni, cucina e proverbi.
Il suo antico nome “Canusium” deriva dal latino. Con le invasioni barbariche si trasformò in Canusio e succesivamente in Canosa, che in latino significa vecchio signore.
Durante la seconda guerra punica tra romani e cartaginesi, il 2 agosto del 216 a.C. si svolse a Canne della Battaglia”(all'epoca solo Canne per la presenza di canne di bambù)
il più grande scontro della guerra. Fu qui che si vide la grande mente strategica di Annibale che con l'aiuto di animali sconosciuti ai romani(gli elefanti) riuscì per la prima volta a sconfiggere i romani. I romani però trovarono rifugio a Canosa dove vennero curati in un vecchio ospedale(l'attuale scuola media Bovio).
I romani furono molto riconoscenti e fecero di Canosa una città splendida quanto Roma (Canosa "la piccola Roma").
Canosa è ricca di reperti archeologici ed ancor oggi si continuano a scoprire nuovi ipogei, siti archeologici ed elementi che ci riconducono al passato. Gli Etruschi "hanno fornito" i più preziosi oggetti ritrovati nelle tombe. Essi credevano che i defunti dovessero continuare la loro vita in un altra dimensione e per aiutarli ad affrontare questa nuova vita lasciavano nelle tombe oggetti che a quel tempo avevano un grande valore(vasi,alimenti, ecc.).
Canosa divenne sede di una tra le più importanti diocesi di Puglia, che raggiunse il culmine della sua importanza con il vescovo San Sabino (dal 514 al 566) patrono di Canosa celebrato il 9 Febbraio e il 1 Agosto. 
La città è nota come la città di Lino Banfi e la città delle orecchiette con le cime di rape meglio note come " li strascenet c l cim d rep" a cui si devono aggiungere ”li taradd”, “li truccl”, “l zeppl”, “l cartllet” e tante altre bontà prodotte dalla popolazione locale.
La straordinaria offerta della buona tavola è completata dalla tradizionale ospitalità degli abitanti di questa magnifica terra.
Da Canosa è in arrivo un mini bus di parenti e amici pronti a festeggiare con Angelo e Sabina questo giorno speciale!!
GRAZIE A TUTTI!!!!
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